Enogastronomia

Nasce a Napoli la TORTA SOSPESA. Tutti hanno il diritto di festeggiare.

L'idea è liberamente ispirata alla tradizionale usanza napoletana del "caffè sospeso", ovvero quella di pagare un caffè aggiuntivo per una persona bisognosa di cui non si conosce l'identità. Così, il pasticcere Francesco Di Rosa, erede di una grande passione artigiana che, per educazione e carattere, ha fatto della generosità il suo stile di vita dà vita alla "torta sospesa".

Da Napoli arriva il Mokamisù

Vincenzo Ferrieri, patron di "SfogliateLab" e inventore della Sfogliacampanella (la sfogliatella riccia con il cuore di babà), in vista dell'apertura di un suo secondo bar - pasticceria lanica il "Mokamisù": il tiramisù, fatto secondo la ricetta classica, servito all'interno di una moka, la caffettiera più amata dagli italiani e il "must have" di tutte le case napoletane.

Riapre ad Acerra il “Bacalajuo”

Ha riaperto dopo il lockdown a pochi passi dal Castello di Acerra il “Bacalajuò” ristorante fondato da Luigi Esposito un paio di anni fa che farà parlare di sé per la rivisitazione in chiave moderna di un classico della cucina campana il baccalà e lo stoccafisso ovvero il merluzzo gadus Morhua che sotto le sapienti mani dello chef Arona “Ronny” Santoliquido e del suo staff, danno nuova vita a questo pesce prelibato.

Olio Basso conquista la Polonia

Un importante riconoscimento quello ottenuto dall’azienda irpina Olio Basso che si è aggiudicata la decima edizione del concorso "Golden Receipt 2020 - Polish Merchants Award" nella categoria “Olio #EVO” per il mercato della Polonia. Un ulteriore tassello, un nuovo riconoscimento internazionale, l’ennesima conferma della qualità produttiva dell’oleificio irpino che con il primo posto ottiene il prestigioso “Złot y Paragon” ovvero lo Scontrino d'oro.