L’EDITOREEL: FERRAGNI RIESCE AD INTORTARE LA BALOCCO
Prevedendo il fallimento della vendita del pandoro griffato (cosa che è avvenuta comunque) le società della Ferragni hanno pensato di appellarsi alle tasche dei consumatori fingendo una donazione.
Le società di Chiara Ferragni e Balocco sono state multate per pratica commerciale scorretta.
Questo perché, secondo l’Antitrust, hanno fatto intendere ai consumatori che acquistando il pandoro “griffato” Ferragni avrebbero contribuito a una donazione all’Ospedale Regina Margherita di Torino.
Invece la donazione, di 50 mila euro, era stata gia effettuata dalla sola azienda dolciaria mesi prima, mentre la Ferragni ha incassato dall’iniziativa oltre 1 milione di euro, che ora dovrà praticamente restituire visto che la multa ammonta ad un milione e 75mila euro.
La promozione risale allo scorso anno, ricorderete il “Pandoro Pink Christmas” del costo di oltre 9 euro, anziché i 3,70?
Dal momento che in molti, dopo la pandemia, sono rimasti senza nemmeno gli occhi per piangere, trovo sia stato anche una beffa proporre un prodotto al triplo del suo prezzo originale che ne aveva uno!
Forse, prevedendo il fallimento della vendita (cosa che è avvenuta comunque) i responsabili della comunicazione della Ferragni hanno pensato di appellarsi alle tasche dei consumatori con la finta donazione.
Ma vi rendete conto a che punto siamo? Povera Balocco, stavolta è stata la casa dolciaria a farsi intortare per bene!
