L’EDITOREEL: Settembre e…la sindrome da rientro
Per tutti, chi per un motivo e chi per un altro, settembre con i suoi inizi e ritorni è il mese dell’ansia. La chiamano “sindrome da rientro”
E’ arrivato settembre! Il mese degli inizi e dei ritorni. Riaprono le scuole, riprendono i palinsesti televisivi, le stagioni teatrali, qualcuno torna alla vecchia routine, qualcun altro affronta delle novità.
Per tutti, insomma, chi per un motivo e chi per un altro, è il mese dell’ansia! Ansia per l’attesa di una risposta rimandata a dopo le vacanze estive; ansia per un cambiamento che prende il via dopo le ferie; ansia per la riuscita delle aspettative che ci si è creati durante il periodo di relax o per gli obiettivi prefissati: i più classici? Palestra e dieta.
Per molti pare che se non si mettono in pratica questi propositi proprio a settembre poi non valga più la pena iniziare. Insomma, se per un motivo o per un altro provate questa tensione, tranquilli, pare che sia normale. Anzi la chiamano “sindrome da rientro”.
Non è una patologia, ma una risposta psico-fisica che si ha in questi casi. Come superarla? Per chi torna alla solita routine è consigliato affrontare il momento con la consapevolezza che non è dato per scontato che in vacanza ci si è ricaricati. A volte sono questi i periodi più faticosi, soprattutto se si è genitori.
Per tutto il resto invece basta tenere a mente che c’è sempre tempo nella vita. In qualsiasi momento dell’anno.
Personalmente posso assicurarvi che i miei inizi o rientri non portano mai settembre come data. Dunque, tranquilli, è solo un mese dell’anno e ce ne sono altri 11!
L’editoreel è la rubrica di Katiuscia Laneri, fondatrice e direttrice della testata giornalistica, pensata per i social media con l’obiettivo di riportare brevi considerazioni e pensieri personali in una nuova e più moderna modalità di comunicazione.
