L’EDITOREEL: In USA gli italiani non erano considerati “bianchi”
Anche i nostri antenati emigrati in America erano spesso vittime di linciaggi, non potevano sposare donne anglosassoni (che era l’etnia predominante), ed erano i più sfruttati e sottopagati.
Sapevate che anche noi italiani non eravamo considerati bianchi negli USA fino a non molto tempo fa?
Anche i nostri antenati emigrati in America erano spesso vittime di linciaggi, non potevano sposare donne anglosassoni (che era l’etnia predominante), ed erano i più sfruttati e sottopagati.
Essere italiani, anzi Wop – nome denigratorio che deriva da “guappo”-, era un problema tale che molti preferivano fingersi qualcun altro per non essere vittima di razzismo.
Il wop era troppo cattolico, troppo olivastro, troppo povero, in poche parole spazzatura bianca.
Per questo dj e comici sono soliti fare battute del tipo che “gli italiani sono negri dalla memoria corta” oppure “da quando l’etnia italiana è bianca?” Ma dal XIX secolo ad oggi le cose sono cambiate così tanto che lo scorso anno un candidato sindaco a Los Angeles ha rifiutato la definizione di “bianco” specificando di essere «italiano, cioè latino!»
L’editoreel è la rubrica di Katiuscia Laneri, fondatrice e direttrice della testata giornalistica, pensata per i social media con l’obiettivo di riportare brevi considerazioni e pensieri personali in una nuova e più moderna modalità di comunicazione.
