Ha fatto credere ai suoi 40mila followers di essere andato in aeroporto, aver preso un volo a caso ed essere stato in vacanza per 5 giorni in un lussuoso hotel a 5 stelle, raccontando tutti i dettagli del suo viaggio da sogno tramite le “Storie” di Facebook ed Instagram. Ed invece era tutto falso: non si è mai mosso da casa, collegandosi dallo smartphone per aggiornare i suoi follower con post falsi, come ha svelato poi nel video final.
È il nuovo esperimento sociale di Roberto Esposito, influencer ed imprenditore digitale esperto di social media, per dimostrare come funziona il fenomeno dei Fake Travel, secondo cui ogni anno 2 milioni di italiani simulano vacanze e lusso sui propri profili social, mostrando foto e video di viaggi, ristoranti, auto e discoteche senza esserci mai stati.
“Qualche settimana fa mi è capitato di leggere un articolo sui Fake Travel, ovvero la tendenza esplosa negli ultimi anni secondo cui molte persone fingono di andare in vacanza e mostrano sui social viaggi che in realtà non hanno mai fatto – spiega Roberto Esposito nel video, che in pochi giorni ha superato le 40mila visualizzazioni – Se da un lato si dice che ciò che non si trova online è come se non fosse mai esistito, dall’altro tutto ciò che viene pubblicato sui social diventa la verità. Ma quanto è difficile inscenare una falsa vacanza? E come si fa a capire se quello che stiamo guardando sui social è reale? Per scoprirlo guardate il backstage del mio esperimento!”
Una tendenza sempre più diffusa in Italia, a colpi di selfie e fotomontaggi in luoghi esotici e con personaggi famosi, che l’autore ha messo in pratica all’insaputa dei propri follower per mostrare come sia possibile utilizzare i social media in modo distorto ed ingannevole.
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