Il Papa a Napoli, città blindata il 21 marzo
Il Prefetto di Napoli Gerarda Maria Pantalone, ha presieduto una riunione allargata del Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza pubblica relativamente alla visita del Santo Padre in programma il prossimo 21 marzo.
Sono stati definiti in Prefettura gli aspetti della cornice di sicurezza per la visita a Napoli del Santo Padre in programma il prossimo 21 marzo. L’evento che vedrà il concorso, in un’ottica di sistema, di tutte le Forze di polizia, della Polizia locale, del volontariato di protezione civile nonché dei volontari messi a disposizione dalle Parrocchie della Diocesi che integreranno le specifiche attività di tutela svolte dalla Gendarmeria e dall’Ispettorato presso il Vaticano.
In previsione di un notevole afflusso di fedeli provenienti anche da regioni diverse dalla Campania, sul sito internet della Prefettura sono state pubblicate le indicazioni per raggiungere le località ove avranno luogo gli eventi principali della visita del Papa, utili a chi viaggia in auto, treno o bus. Sono disponibili anche le prescrizioni per la circolazione dei veicoli con i relativi divieti di sosta e transito.
“ Consapevole dei disagi che, comunque, un grande evento comporta, confido nella sensibilità e nella preziosa collaborazione dei cittadini”, ha detto il Prefetto Pantalone ed ha evidenziato “come sia importante che ognuno si renda parte attiva rispettando ogni regola e prescrizione per la migliore riuscita della visita di Sua Santità così attesa dalla città”.
Dalle 21 di venerdì 20 marzo e fino a cessate esigenze sarà attiva in Prefettura la Sala di coordinamento che, con la costante presenza dei Rappresentanti di Istituzioni ed Enti preposti alla sicurezza e alla gestione di servizi pubblici, ed in collegamento con le Sale operative della Questura e dei Carabinieri, avrà il compito di monitorare ogni fase del programma per prevenire e risolvere eventuali criticità.