L’EDITOREEL: Col nuovo tutor in autostrada la multa è assicurata
Il nuovo sistema di controllo in autostrada, per ora installato su 26 tratte, registra sorpassi, monitora il peso dei camion, segnala chi non rispetta le corsie e tiene conto della velocità tenuta parecchi chilometri prima.

Immagina di essere in autostrada, musica in sottofondo, strada libera… e poi, all’improvviso, vedi il cartello: “Sistema Tutor attivo”.
E se pensi che sia lì per misurare solo la velocità, sei fuori strada. Il nuovo sistema, per ora installato su 26 tratte, controlla molto di più: registra i sorpassi vietati dei mezzi pesanti, monitora il peso dei camion, segnala chi non rispetta le corsie e persino chi viaggia contromano.
Il tutto viene gestito dalla Polizia Stradale, che utilizza i dati unicamente per garantire la sicurezza.
Ora, la domanda che tutti si fanno: ma posso fregare il Tutor? Qualcuno pensa di poter abbassare la velocità media facendo una bella pausa in autogrill… ma la realtà è che non funziona. Il Tutor calcola la velocità tra due punti distanti chilometri: se hai corso troppo prima, rallentare alla fine non ti salverà dalla multa.
E a proposito di multe… sai quanto rischi se superi i limiti? Se sgarri di poco, la sanzione parte da 42 euro, ma se esageri, puoi arrivare fino a 3.389 euro con sospensione della patente fino a un anno. Ah, e se piove o c’è nebbia, il limite di velocità cala automaticamente… quindi occhio!