Chiude Babel, ch. 136 di Sky
di Katiuscia Laneri
Se faticano a sopravvivere quelle locali era immaginabile che anche quella degli stranieri gettasse la spugna in Italia. E così, il prossimo 1 aprile, Babel, canale 136 di Sky, chiuderà i battenti definitivamente. La tv che, per tre anni, ha fatto da ponte tra immigrati e italiani aprendo una finestra nella società ormai definitivamente multietnica si sta per spegnere.La chiusura è, ovviamente, per motivi economici: la pubblicità non è mai arrivata perché i brand non hanno avuto fiuto e coraggio di investirci, anche se i “nuovi italiani” producono ormai una discreta percentuale del Pil del nostro paese e visto che l’Expo 2015 farà circolare una presenza straniera importante. Babel è un’esperienza unica nel panorama europeo, una tv “da servizio pubblico” visto che i giovani di seconda generazione in generale non si sentono o non vogliono sentirsi diversi da tutti gli altri giovani italiani. Babel era un ponte d’integrazione e inclusione per quei migranti stabiliti in Italia che sentono comunque di appartenere alla loro comunità d’origine. Tutta quest’esperienza, che è televisiva ma soprattutto culturale, non dovrebbe disperdersi e mentre su National Geographic arriva People (uno storytelling di persone e luoghi di tutto il mondo senza agganci particolari con l’Italia), Babel su Sky trasmetterà fino al 31 Marzo, “La Torre di Babel(e…)”, pillole della durata di 15 minuti ciascuna, realizzate in collaborazione con i videomaker di Userfarm, principale player europeo nel video crowdsourcing, aneddoti raccontati in prima persona dai ‘Nuovi Italiani’ sulle esperienze vissute nel nostro Paese.