L’EDITOREEL: “L’uomo faccia l’uomo, la donna faccia la donna”. Cioè?
L’infuencer Rebecca De Pasquale ha condiviso la sua indignazione per la predica, durante la messa, di un parroco supplente fermamente convinto della distintinzione di ruoli e compiti in base genere sessuale ed esprimendo disappunto per tutto il resto.
L’altro giorno mi sono imbattuta in questo intervento video di Rebecca De Pasquale. Per chi non la conoscesse è una influencer nota soprattutto per la sua partecipazione al Grande fratello 14, ma in realtà di cose da raccontare e condividere ne ha avute sempre tante anche prima della trasmissione mediaset. E’ stato uomo poi donna, monaco poi cantante, poi volto noto della tv poi casalinga. Ecco, soffermiamoci sul suo periodo in veste di don Mauro (anche se all’anagrafe era Sabatino), perché è questo che dà valore al suo commento.
Non l’indignazione di un trans, ma quella di un ex sacerdote.
In effetti oggi la distinzione delle competenze in base al genere sessuale è diventata una questione molto soggettiva. L’importante è riuscire a trovare l’altra metà della mela che trova piacere a compensare le proprie mancanze. Per esempio: a mio marito non piace cucinare, io amo farlo… ma quando non ceno perché osservo il digiuno intermittente, lui si arrangia non mi costringe mica. Quindi cosa si intende con “l’uomo faccia l’uomo e la donna faccia la donna”?
