L’EDITOREEL: Scuola romana dice no ai lavoretti per mamma e pappà

E’ polemica in una scuola comunale per l’infanzia di Roma dove pare siano stati banditi i tradizionali lavoretti per le giornate dedicate al papà e alla mamma al fine di favorire l’inclusione delle famiglie Arcobaleno.

E’ polemica in una scuola comunale per l’infanzia di Roma dove pare siano stati banditi i tradizionali lavoretti per le giornate dedicate al papà e alla mamma al fine di favorire l’inclusione delle famiglie Arcobaleno.

Così, un gruppo di famiglie sta raccogliendo firme per presentare un esposto al Comune di Roma, all’Ufficio Scolastico Regionale, nonché al Ministero dell’Istruzione perché la decisione non tiene conto del fatto che alla maggioranza dei bambini viene negata non solo la conoscenza delle tradizioni, ma anche la celebrazione di due figure (padre e madre) nonché della famiglia in sé di ogni tipo.

Nell’esposto i genitori indignati aggiungono anche che la scelta è un’errata interpretazione delle politiche di inclusione promosse dal Ministero, che hanno semmai l’obiettivo di estendere i diritti e studiare situazioni personalizzate per chi ha delle situazioni particolari.

Ma il coordinatore pedagogico della scuola dice che sono solo state applicate le indicazioni nazionali del 2012 e il modello educativo dei nidi e delle scuole dell’infanzia del Comune. 

Linee guida però inesistenti a dire dell’assessore alla Scuola di Roma Capitale. 

Insomma, interpretazioni personalizzate e strumentalizzazioni politiche, ad avere la peggio sono sempre i bambini.

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