PADOVA, LARISSA IAPICHINO DA PRIMATO
La quindicenne figlia di Fiona May e Gianni Iapichino ha realizzato 3.707 punti nel pentathlon, saltando 6.12 in lungo. Un primato tira laltro al Palaindoor di Padova. Dopo il 19.95 realizzato sabato dal pesista Leonardo Fabbri, autore della miglior prestazione italiana under 23, oggi riflettori puntati su Larissa Iapichino (Atletica Firenze Marathon S.S.).
La non ancora sedicenne figlia di Fiona May e Gianni Iapichino ha stabilito la miglior prestazione italiana allieve nel pentathlon, realizzando 3.707 punti, con un eccellente 6.12 nel lungo, specialità delezione della mamma. Larissa ha migliorato di 121 punti il precedente primato, appartenente a Sofia Montagna (3.586 punti il 24 gennaio 2016, sempre a Padova).
I parziali della promettente atleta toscana: 861 nei 60 ostacoli, 1.47 in alto, 9.28 nel peso, 6.12 nel lungo e 5858 nei 400. Ha battuto il vecchio primato anche la seconda classificata, la padovana Veronica Zanon (Vis Abano) che, con 3.652 punti, oltre a conquistare il titolo veneto di categoria, ha realizzato la miglior prestazione regionale di sempre.
Gli altri titoli veneti sono andati a Matteo Miani (Assindustria Sport Padova/eptathlon assoluto), Leonardo Giacometti (Ass. Atl. Nevi/eptathlon promesse), Riccardo Miglietta (Atl. Vicentina/eptathlon juniores) e Michele Bertoldo (Atl. Vicentina/pentathlon allievi). Nelle gare di contorno, in chiusura di pomeriggio, doppio 4.20 nellasta per Elisa Molinarolo (G.A. Aristide Coin Venezia 1949) e Tatiane Carne (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), primato personale indoor per entrambe (anche assoluto per la Carne) con un miglioramento di 5 centimetri.