Longarone capitale mondiale del gelato
Grande affluenza all’inaugurazione della 59esima edizione della Mostra internazionale del gelato artigianale. Una fiera che riconferma Longarone capitale mondiale del gelato artigianale, con tutte le novità per gli addetti del settore. Al taglio del nastro presente anche il governatore della Regione Veneto, Luca Zaia a cui è stato consegnato anche il risultato di una raccolta fondi per gli alluvionati.
Grande affluenza all’inaugurazione della 59esima edizione della Mostra internazionale del gelato artigianale. Una fiera che riconferma Longarone capitale mondiale del gelato artigianale, con tutte le novità per gli addetti del settore. Al taglio del nastro presente anche il governatore della Regione Veneto, Luca Zaia a cui è stato consegnato anche il risultato di una raccolta fondi per gli alluvionati.
Nell’occasione, non sono mancate le premiazioni: Ad aggiudicarsi il 23esimo premio internazionale “Mastri Gelatieri” sono stati il portoghese Manuel Dias Cruel e la famiglia De Pellegrin, giunta alla quarta generazione gelatiera. Il sesto premio “Innovazione Mig Longarone Fiere” è stato assegnato alla ditta “Ifi”, per le tecnologie innovative, e alla ditta “Cono Artic”, per il design speciale del cono gelato.
Alla Mostra Mig sono presenti oltre 202 marchi aziendali, provenienti da 14 regioni italiane e da 13 Paesi esteri ed altri leader internazionali nell’ambito di materie prime, semilavorati, macchine, attrezzature, accessori e servizi per la preparazione e la vendita del gelato, arredamenti interni ed esterni per gelaterie. Oltre alle ultime novità in fatto di gusti e tecniche di preparazione, operatori e gelatieri di tutto il mondo qui trovano un ricco programma tra incontri, assemblee, convegni, show cooking, corsi, dimostrazioni, laboratori e concorsi.
In questa edizione, inoltre, è stato allestito uno stand particolare, realizzato con gli alberi abbattuti dalla calamità naturale che ha colpito il bellunese lo scorso ottobre e sono stati riportati i risultati che il gelato ha avuto nella cura delle disfagie in soggetti affetti dalla sindrome di Ahzheimer.