L’EDITOREEL: Giambruno e il suo bossing da first gentleman
Scusatemi se la mia solidarietà è rivolta alle colleghe che si sono trovate in una condizione di cui poco si parla ma che è molto diffusa e che ha anche una sua definizione specifica, si chiama bossing!
Che bello sarebbe se tutti/e potessimo far registrare e spu**are pubblicamente la nostra metà per giustificare la fine di un rapporto.
Penso soprattutto a quelle donne, ma io conosco anche uomini, a cui nessuno ha dato ascolto.
Che perseguitate, umiliate, tradite, picchiate, pur mostrando i lividi e altre testimonianze non sono state considerate e lasciate nelle mani dei loro carnefici, fino a quando non si sono poi trasformati in assassini.
Si sta parlando tanto della storia finita tra Meloni e Gianbruno, ma nessuno pensa alle giornaliste che intanto subivano il becero comportamento di chi non era un collega come tanti, ma un “first gentleman”.
Anche se di gentleman ha dimostrato in più occasioni di non avere nulla!
Io ho visto tutti i servizi di Striscia, perché ce n’è più di uno. I primi fastidiosi, certo, ma nella norma per il tipo di trasmissione.
L’ultimo, quello definitivo, mi ha fatto ribrezzo e mi ha sconvolta l’idea di immaginarmi a lavoro con chi di diverso da me ha solo una compagna potente, che non sta nemmeno rispettando in quel momento, tra l’altro.
Quindi, scusatemi se la mia solidarietà è rivolta, sì alla Presidente del Consiglio, ma anche e soprattutto alle colleghe, e alle tante altre persone (me e la stessa Giorgia incluse) che si sono trovate o si trovano in situazioni simili sul luogo di lavoro.
Condizione che ha anche una sua definizione specifica, di cui poco si parla ma che è molto diffusa: si chiama bossing.
L’editoreel è la rubrica di Katiuscia Laneri, fondatrice e direttrice della testata giornalistica, pensata per i social media con l’obiettivo di riportare brevi considerazioni e pensieri personali in una nuova e più moderna modalità di comunicazione.