L’EDITOREEL: Dossier e spionaggio, siamo tutti a rischio
Nell’ultimo mese abbiamo scoperto un retroscena inquietante: singoli o gruppi di smanettoni che sono riusciti a costruire dossier personali di centinaia di individui noti e meno noti. È un sistema invisibile, che può colpire chiunque, come difendersi?
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Attenzione, alcuni vostri dati personali potrebbero essere in mano agli hacker in questo momento!
Nell’ultimo mese abbiamo scoperto un retroscena inquietante: singoli o gruppi di smanettoni che sono riusciti a costruire dossier personali di centinaia di individui noti e meno noti ma con contatti potenti.
Ma come fanno?
Facile…per loro!
Attaccano con malware sofisticati e sottili tecniche di ingegneria sociale. Creano profili completi, raccogliendo non solo dati di conti bancari, ma anche dettagli personali che ci sembrano innocui, come i nostri spostamenti giornalieri e le nostre abitudini online.
È un sistema invisibile, che fa paura perché può colpire chiunque.
La domanda cruciale è quindi: come difendersi?
L’ho spiegato già in altri editoreel, ma farò un rapido ripasso:
Primo, aggiornate sempre i vostri dispositivi e attivate l’autenticazione a due fattori. Secondo, evitate di cliccare su link o allegati sospetti nelle e-mail.
E terzo, tenete sotto controllo la vostra reputazione online, perché spesso le fughe di dati cominciano da piattaforme apparentemente sicure come social network e cloud.
La vostra/nostra sicurezza viene prima di una foto postata in tempo reale. Un’abitudine che ho perso anche io da quando ho smesso di vendere i miei servizi giornalistici, perché ieri come oggi i social sono per me solo una vetrina. E anche di questo ho già parlato…perciò per approfondimenti vi consiglio di scorrere verso i vecchi reel, che sono sempre attuali!