L’EDITOREEL: Consigli per gli acquisti. Tra amico e influencer, di chi ti fidi?

Oggi, quello che un tempo nel marketing era definito “passaparola” si è trasformato in centinaia di recensioni online e storie sui social! Ma questa evoluzione ha davvero migliorato le cose? O le ha solo peggiorate?

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Ricordate quando per scegliere un prodotto ci si affidava al consiglio di un amico?

Oggi, quello che un tempo nel marketing era definito “passaparola” si è trasformato in centinaia di recensioni online e storie sui social! 

Ma questa evoluzione ha davvero migliorato le cose? O le ha solo peggiorate?

Nel XX secolo, una chiacchierata semplice, ma potente bastava per costruire la reputazione di un brand. Oggi invece, con i social a fare da megafono globale è più facile cadere nel tranello delle truffe. Più che mai con l’ascesa dell’intelligenza artificiale.

Dunque, per essere sicuri e tutelarsi dai raggiri, la cosa migliore ed anche più semplice è di tornare a creare relazioni autentiche. Perché oggi si bada più alla quantità alla qualità. Cioé si tiene conto più di quante persone parlano di un brand e non di chi lo fa e perché.

Tra l’altro è facile oggi cancellare recensioni negative tra i commenti e i social media, ovviamente per un tornaconto economico, tutelano i consumatori entro un certo limite. Insomma, se certe pubblicazioni sono sponsorizzate non si tiene conto del contenuto più di tanto. 

E voi? Preferite il passaparola ‘vecchia scuola’ o quello super tecnologico di oggi? 

Insomma, era meglio quando si stava peggio o no?

Scrivetelo nei commenti, che come sapete ricondivido sempre.

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