L’EDITOREEL: Attenzione alla doccia che fa tendenza
Diversamente da quanto reso virale sui social, l’”everything shower” o “doccia totale” non è una pratica per tutti e soprattutto da eseguire tutti i giorni.
Non solo perché richiede tempo e tanta acqua (quindi per nulla ecosostenibile), ma anche perché, potrebbe non essere particolarmente salutare, come affermano gli esperti.
È inutile dire che fare la doccia con regolarità è assolutamente indispensabile per mantenere una buona igiene personale.
Ma non tutte le persone sono in grado di tollerare una doccia quotidiana, molto dipende dalle condizioni della pelle e dalle scelte di vita.
Per esempio se ci si allena, si sta all’aperto o si è esposti ad allergeni e tossine, la doccia diventa necessaria. Ma, se si è avuto una giornata tranquilla, rimandare al giorno dopo, dandosi però una rinfrescata, farà solo che bene alla pelle e alla cute.
Inoltre, sempre dermatologi ed altri esperti del benessere e della salute personale consigliano di lavarsi con acqua tiepida e per non più di 15 minuti.
Perché più lunga e calda è la doccia, più sebo e umidità vengono rimossi dalla pelle, con un maggiore rischio di arrossamenti e prurito.
Lo so, ciò significa diminuire il piacere della doccia che spesso è un vero toccasana.
Ammetto che anche io a volte resterei ore sotto il getto di acqua bollente, soprattutto d’inverno.
Però, come dico sempre, è sempre meglio informarsi bene prima di seguire ciò che è solo una tendenza.