CON LUIS BONILLA LE NOTE DI HENRY MANCINI ARRIVANO A CIVITAFESTIVAL

Sabato 2 settembre deliziosa esibizione della band LUIS BONILLA & HENRY MANCINI PROJECT in occasione di Civitafestival, in programma fino all’11 settembre nel trecentesco Chiostro di San Francesco di Civita Castellana.

CON LUIS BONILLA LE NOTE DI HENRY MANCINI ARRIVANO A CIVITAFESTIVALPeter Gunn, Moon River, La pantera rosa: capolavori musicali noti da decenni a tutti, e che il pubblico di Civita Castellana, in una piacevole serata estiva nel bellissimo Chiostro di San Francesco, ha potuto ascoltare dal vivo in un evento del Civitafestival, giunto alla 35esima edizione.
Luis Bonilla al trombone, Steve Cantarano al basso, Pietro Iodice alla batteria e Riccardo Fassi al piano e tastiere hanno regalato al pubblico presente una performance tanto raffinata tecnicamente quanto coinvolgente sul piano emotivo. Le musiche di Henry Mancini godono meritatamente di grande popolarità da decenni: il compositore, il cui cognome rivela le origini italiane (padre abruzzese, madre molisana), ebbe un lungo sodalizio col regista Blake Edwards fin dal tema Peter Gunn, in origine per una serie televisiva omonima ma poi ripreso nel famoso film The Blues Brothers, per poi consacrarsi con la famosa Moon River (nella colonna sonora del film “Colazione da Tiffany”) e successivamente con La Pantera Rosa, tema della famosa serie di film con Peter Sellers. Oltre trent’anni di carriera e quattro Premi Oscar, a testimonianza di un percorso artistico di prim’ordine, che la band di Luis Bonilla – il quale ha registrato in studio, in presenza di Henry Mancini, alcune delle sue composizioni – ha saputo ripercorrere con brio e passione, coinvolgendo il pubblico con una interpretazione in chiave jazzistica dei maggiori successi di Mancini.
CON LUIS BONILLA LE NOTE DI HENRY MANCINI ARRIVANO A CIVITAFESTIVALIl Civita Festival prosegue fino all’11 settembre con una programmazione che, come dichiara il direttore artistico Fabio Galadini, “supera il rischio della proposta affrancandosi dall’idea dell’intrattenimento fine a sé stesso. Un Festival connesso ad importanti festival e produzioni di eccellenza nazionale per offrire al pubblico, concerti e spettacoli visti da molteplici aspetti: dalla tradizione alle forme della ricerca e dell’innovazione.” Tra teatro e danza, letteratura e musica classica e jazz, il programma annovera eventi e protagonisti di spessore, per proporre un intrattenimento di qualità, sino alla serata conclusiva di lunedì 11 settembre con “Centomila, uno, nessuno – La curiosa storia di Luigi Pirandello”, scritto e diretto da Giuseppe Argirò.

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