CON “FREE WOMEN BURLESQUE” IN SCENA L’ARTE FEMMINILE DELLA LIBERTA’ E DELL’IRONIA
Il 9 novembre, ore 20.30, al teatro IAV di Napoli, il varietà burlesque di Candy Bloom celebra le mille sfaccettature dell’essere donna tra danza, canto e comicità teatrale.
Il 9 novembre il palco del teatro IAV (In Arte Vesuvio) di Napoli si accenderà di energia e colori con “Free Women Burlesque”, un evento che promette di essere molto più di uno spettacolo.
Diretto da Candy Bloom e interpretato da sei artiste versatili e grintose – tra cui Candy Bloom stessa – come Mariagrazia Manzo, Sissi Trésor, Madame Bigné, Hot Pepper Baby e Mandy Boop, lo spettacolo invita il pubblico a vivere un’esperienza immersiva nel mondo dell’arte femminile.
Lo spettacolo vuole essere, come dal titolo, il grido delle donne libere, un omaggio ironico e divertente alla femminilità nelle sue molteplici espressioni. Attraverso l’arte del burlesque, Candy Bloom e il suo ensemble propongono un viaggio di scoperta e riscoperta della figura femminile, avvolgendola di sfumature inedite che vanno dalla sensualità all’ironia. A contraddistinguere la performance è una straordinaria varietà stilistica: tra danza aerea, canto e recitazione, ogni artista porta in scena il proprio talento unico, creando una fusione che sfida gli stereotipi e abbraccia le differenze.
“Free Women” è uno spettacolo corale in cui le protagoniste non si limitano a raccontare una storia, ma rappresentano una femminilità indipendente e libera, incarnando la forza che deriva dal lavorare insieme per intrattenere, divertire e, soprattutto, lasciare un segno. Con un tocco di comicità graffiante, il burlesque teatrale diventa qui uno strumento di celebrazione e riflessione, in grado di stimolare il sorriso e il pensiero.
Il messaggio è chiaro: “Free Women Burlesque” è uno spazio di libertà, dove le artiste si “spogliano” degli schemi convenzionali e si presentano autentiche, coinvolgendo lo spettatore in una serata di leggerezza e profondità. Un’esperienza teatrale che celebra la donna e la sua capacità di trasformare il palcoscenico in un luogo di gioia, irriverenza e bellezza.