“Campania Gourmet”: La cultura gastronomica in 230 ricette di tradizione
La prima enciclopedia del gusto campano che illustra, dopo una panoramica storica e antropologica, i prodotti tipici, sia riconosciuti dai marchi comunitari sia le eccellenze di qualità meno note e, soprattutto, la prima selezione di aziende dell’agroalimentare (circa mille imprese – i cui elenchi iniziali sono stati forniti dalle Camere di Commercio della regione – produttrici di olio e pasta; prodotti da forno, ittici, carni e lattiero-caseari; ortofrutta e conserve alimentari nonché vini e liquori) che già esportano oltralpe o che intendono essere presenti nei mercati esteri per offrire la concreta opportunità a stranieri, operatori del settore e compratori di relazionarsi direttamente con le imprese. E per rendere ancora più appetibile la proposta del territorio al libro è stato aggiunto un goloso indirizzario sul “Dove mangiare” con pizzerie e ristoranti accuratamente individuati oltre che sul “Dove dormire” con agriturismi, bed and breakfast e qualche albergo. Questo, e non solo, è “Campania Gourmet – La cultura gastronomica dalla produzione alla cucina in 230 ricette di tradizione” (Il Raggio di Luna Editore), l’ultimo lavoro di ricerca di Maristella Di Martino, giornalista e scrittrice enogastronoma che si occupa di comunicazione, editoria, eventi e marketing territoriale.
L’appuntamento per la presentazione del volume, che si svolge in collaborazione tra Il Raggio di Luna, società editrice specializzata nell’organizzazione di eventi legati alla comunicazione territoriale, Coldiretti Napoli e Coldiretti Giovani Impresa nell’ambito della tavola rotonda incentrata sulla valorizzazione del bello e del buono della Campania, è fissato alle 16.30 di lunedì 6 ottobre nell’Antisala dei Baroni presso il Maschio Angioino a Napoli. All’incontro, moderato dal giornalista Guido Pocobelli Ragosta del TG3 Campania, insieme all’autrice che incontra i giovani imprenditori agricoli della regione partecipano il governatore della Campania Stefano Caldoro, il presidente Coldiretti Campania Gennarino Masiello, il presidente Coldiretti Napoli Emanuele Guardascione ed il consigliere comunale di Napoli Andrea Santoro. A seguire gustosi assaggi di prodotti tipici con l’agro-aperitivo a km 0 e di ricette tratte dal volume stesso.
Il testo rappresenta un viaggio lungo quasi 300 pagine, in italiano ed in inglese, nel quale si racconta, boccone dopo boccone, la terra felix tanto cara ai Romani che la scelsero quale meta prediletta dei loro “ozi” e ne decantarono – già diversi secoli fa – le invitanti meraviglie di cui era ed è ricchissima. Attraverso uno stile vivace e coinvolgente ma sempre immediato e semplice, il libro (che vanta il patrocinio morale del Parlamento Europeo e dell’Assocamerestero, l’associazione che riunisce le 75 Camere di Commercio Italiane presenti nel mondo) si snoda attraverso le cinque province per mettere a nudo l’anima, intima e sincera, di un territorio che faceva e fa dell’accoglienza uno stile di vita portando per mano il lettore alla scoperta di tesori, antichi e moderni, custoditi in itinerari da assaporare con ritmi lenti e con la consapevolezza di vivere un’esperienza emozionale senza precedenti.
Per ogni territorio (Irpinia, Sannio, Terra di Lavoro, Napoli e Salerno) è stato passato in rassegna il prezioso giacimento di risorse agroalimentari, gastronomiche, turistiche e culturali, in 3 macrosezioni: la prima riservata alla storia, ai monumenti e ai palazzi d’epoca, ai musei, alle risorse paesaggistiche ed artigianali, oltre che alla gastronomia; la seconda, invece, incentrata sui prodotti più rappresentativi; la terza, infine, dedicata a 230 ricette, nelle quali le singole produzioni di eccellenza trovano la loro interpretazione più tradizionale.
Antonio d’Amore, autore di spicco del panorama artistico contemporaneo, ha realizzato per “Campania Gourmet” 6 opere, ciascuna dedicata ad una provincia oltre che una per la copertina del volume.