Nuovi strumenti per le imprese: il contratto di rete
Si è svolta presso il Centro Fieristico “Fiere della Campania” nell’ambito della manifestazione “Sud con Gusto”, la tavola rotonda sul tema “Nuovi strumenti per le imprese: il contratto di rete”.
Ne hanno discusso Franco Lo Conte, Direttore di Fiere e Congressi Ideatore del progetto Imprese in Fiera , Paolo Fiorentino, Delegato ASSORETIPMI per la Provincia di Napoli, Nello Onorati , Presidente della rete “Cilento Racconto di Gusto” , Domenico Liotto, Responsabile del progetto Corridoio VIII bis , Simone Ottaiano, Presidente della Associazione Culturale Terre di Campania , Francesco Muzio, di Cambiomerci.com, e Piero D’Agosto, vicepresidente di ASSIMEA.
L’evento, di grande interesse, si è svolto in una location che per sua natura “rappresenta – come ha tenuto a sottolineare Lo Conte – un terreno fertile per la nascita di progetti di aggregazione tra le imprese: la fiera come moderna “agorà” nella quale fare incontrare le tante realtà del territorio”.
“Un gruppo di persone che condivide un obiettivo comune può raggiungere l’impossibile”. E’ questo lo slogan che rappresenta la filosofia di ASSORETIPMI con cui ha concluso l’intervento Fiorentino, interamente incentrato sul tema delle reti d’impresa e sul ruolo rilevante che l’associazione svolge nella promozione e nel sostegno della cultura delle reti. Riportando i dati più aggiornati di Infocamere, Fiorentino ha evidenziato come “siano sempre più numerose le imprese che scelgono di adottare il contratto di rete e come, di pari passo con la crescita delle reti di imprese, ASSORETIPMI si stia strutturando in maniera sempre più capillare per essere vicina, con i propri professionisti e con le sempre più numerose iniziative sul territorio, alle esigenze delle reti e delle imprese“.
L’incontro è proseguito con l’interessante testimonianza di Onorati che ha presentato la rete “Cilento Racconto di Gusto”, esperienza di successo di 20 imprese cilentane che producono, trasformano, commercializzano e promuovono prodotti nei settori del vino, olio, pasta, miele, confetture, sottoli, prodotti caseari, liquori artigianali, prodotti da forno e prodotti cosmetici naturali. L’esperienza presentata da Onorati ha bene evidenziato come in un caso concreto lo strumento della rete d’impresa abbia prodotto vantaggi per le singole aziende in termini di qualità, innovazione, economicità e competitività.
La provincia di Avellino è terra non soltanto di eccellenze nel campo agro-alimentare, ma, con i propri castelli e le fortificazioni, possiede un patrimonio inestimabile di architettura, storia, arte e cultura che merita di essere conosciuto e valorizzato. Lo ha sottolineato Ottaiano che da anni, fotografo per passione, si dedica a far conoscere con le proprie immagini questo immenso patrimonio, evidenziando come la valorizzazione delle risorse di un territorio (artistico-culturali, naturalistiche ed eno-gastronomiche) debbano rientrare in un progetto sinergico.
Molto interessante anche l’intervento di Muzio che ha presentato l’esperienza Cambiomerci.com, una “rete” di aziende che mettono a disposizione del circuito prodotti e servizi da scambiare con altri associati proponendosi di offrire una soluzione al problema del “credit crunch” ed alla crisi di liquidità delle imprese.
A fare da filo conduttore dell’intero incontro gli interventi di Domenico Liotto, rappresentante, assieme a Piero D’Agosto al quale sono state affidate le conclusioni, di ASSIMEA associazione di piccole e medie imprese il cui obiettivo prioritario è quello di sostenere le aziende nel loro processo di sviluppo e di crescita, attraverso una serie di servizi qualificati e di informazioni chiare e tempestive ed attraverso il proprio ruolo attivo e collaborativo con le istituzioni per il progresso economico e sociale del territorio