A Giugliano padre Luigi chiede intervento dell’Esercito contro le prostitute
Si infiamma il dibattito dopo le parole di Padre Luigi Pugliese, parroco della chiesa di San Matteo a Giugliano che ha scritto al Prefetto di Napoli e alla diocesi di Aversa per denunciare “la continua e sempre più massiccia presenza di prostitute nell’area attigua alla chiesa di San Matteo” e invocare l’ esercito per reprimere il fenomeno.
“La mia non è una provocazione – dice padre Luigi -, non è accettabile lo spettacolo di questi corpi mostrati ai fedeli ed ai bambini. Si tratta perlopiù di donne extracomunitaire che rendono impossibile e indecente l’ ingresso e l’ uscita dalla Chiesa dopo le funzioni e dopo il catechismo. Per questo chiediamo che l’ esercito intervenga su questa problematica”.
Anche il prete anticamorra Don Aniello Manganiello fondatore dell’ associazione Ultimi per la Legalità ha preso le distanze dal parroco di Giugliano: ” noi le prostitute non le scacciamo. Le parole di Don Luigi a mio avviso fuori luogo, disapprovo questa posizione. Prenda esempio da Don Benzi. In ogni caso la Chiesa e lo Stato non possono continuare a far finta di nulla senza legiferare in proposito. Senza nessuna regolamentazione e controllo andrà sempre peggio”.
