Vinitaly 2019: Zaia pizzaiuolo per un giorno
Vino e pizza sono un’accoppiata vincente. A dimostrarlo, al piano terra di uno stand del Veneto al Vinitaly gremito in ogni ordine di posti, sono stati il Presidente della Regione del Veneto, in divisa bianca d’ordinanza, e Stefano Miozzo, pizzaiolo veneto pluripremiato con locali a Cerea e Verona, che di recente si è aggiudicato l’oscar della pizza a Napoli, sbaragliando la concorrenza degli chef campani.
Vino e pizza sono un’accoppiata vincente. A dimostrarlo, al piano terra di uno stand del Veneto al Vinitaly gremito in ogni ordine di posti, sono stati il Presidente della Regione del Veneto, in divisa bianca d’ordinanza, e Stefano Miozzo, pizzaiolo veneto pluripremiato con locali a Cerea e Verona, che di recente si è aggiudicato l’oscar della pizza a Napoli, sbaragliando la concorrenza degli chef campani.
Vino e pizza? Perché no? In attesa di chi ci possa “illuminare” sui migliori o possibili abbinamenti, sotto gli occhi attenti di Miozzo, il Governatore ha preparato una pizza esclusiva e inedita, utilizzando i migliori ingredienti della Bassa Veronese.
I fortunati che hanno potuto assaggiarla hanno molto apprezzato la cottura e gli ingredienti.
La pasta della pizza è realizzata con farine italiane, lievito madre e acqua di sorgente. E’ condita con salsa di pomodoro italiano, mozzarella fiordilatte emiliana, stortina della Bassa veronese (presidio Slow food) e asparago di Arcole.