Venezia pronta per la Festa del Redentore 2018
Una delle festività più sentite e attese di Venezia è certamente la celebre Festa del Redentore che si svolge ogni anno nell’isola della Giudecca. Sabato 14 luglio, alle 19, l’inaugurazione dei 333 metri del ponte votivo. La struttura, realizzata da Insula, sarà larga 4,6 metri e sorretta da 34 barche.
La storia narra che tra il 1575 e il 1577 Venezia fu colpita da una delle più terribili epidemie di peste che in quasi due anni portò alla morte un terzo della popolazione veneziana. La peste fu l’ennesimo colpo per la città lagunare che già stava affrontando un momento molto difficile.
Il Senato, visto il numero sempre più crescente di appestati, decise di prendere provvedimenti per frenare il contagio e autorizzò di condurre in quarantena i sospetti ammallati sulle barche e le navi che erano ancorate vicino le due isole del Lazzaretto. Nel frattempo a Venezia iniziarono ad accendere i cosiddetti fuochi “purificatori” e il Senato della Serenissima ordinò di far erigere una chiesa intitolata a Cristo Redentore come ex voto per liberare la città dalla peste.
Il 20 luglio del 1577, per festeggiare la fine della peste venne costruito per la prima volta un ponte di barche grazie al quale si poteva raggiungere il luogo dove stavano costruendo la Basilica e nacque così la prima processione. Da quel giorno ogni terza domenica di luglio i veneziani celebrano la Festa del Redentore mangiando, bevendo e divertendosi ed intorno alle 23 e 30 si assiste al celebre spettacolo pirotecnico in gondola che illumina tutta la città di Venezia.