TUSCIA, LA PREVENZIONE ONCOLOGICA DIVENTA ITINERANTE
La lotta contro il cancro passa anche dalle strade della Tuscia, dove un poliambulatorio mobile della ASL di Viterbo si sposta da un comune all’altro per offrire screening gratuiti e sensibilizzare la popolazione sull’importanza della prevenzione oncologica.
In occasione dell’ennesima tornata di questo progetto innovativo del 2024, i professionisti della sanità locale sono impegnati in una campagna intensa che chiude i battenti il 13 settembre.
Il poliambulatorio mobile è una vera e propria clinica su ruote, attrezzata con macchinari all’avanguardia e gestita da un team di specialisti della ASL di Viterbo. Questa unità mobile sta percorrendo il territorio della Tuscia per portare i programmi di screening oncologici direttamente ai cittadini, in particolare a coloro che, per diverse ragioni, trovano difficoltà ad accedere alle strutture sanitarie tradizionali. Grazie alla vicinanza con le comunità locali, la campagna si prefigge di ampliare la partecipazione alle attività di prevenzione, riducendo il rischio di diagnosi tardive che potrebbero compromettere le possibilità di cura.
In queste cinque giornate, il focus è stato su alcune delle principali patologie oncologiche, come il tumore al seno, al colon-retto e alla cervice uterina. Gli esami proposti comprendono mammografie, PAP test e test per il sangue occulto nelle feci, tutti strumenti cruciali per individuare eventuali tumori in fase precoce, quando le cure risultano più efficaci e meno invasive.
Il valore della prevenzione: numeri e obiettivi
Secondo i dati del Ministero della Salute, gli screening oncologici rappresentano una delle armi più potenti per combattere i tumori. Le diagnosi precoci consentono una riduzione significativa della mortalità, specialmente per tumori come quello alla mammella, che, se rilevato in tempo, può essere curato con altissime percentuali di successo. Tuttavia, in molte aree del Paese, inclusa la Tuscia, si registra ancora una partecipazione insufficiente ai programmi di prevenzione, spesso a causa di scarsa informazione o di barriere logistiche.
Ecco perché il poliambulatorio mobile rappresenta una risorsa cruciale: portare direttamente sul territorio questi servizi facilita l’accesso agli screening e avvicina la sanità pubblica alla cittadinanza. L’obiettivo della campagna è non solo aumentare il numero di esami effettuati, ma anche diffondere una cultura della prevenzione, sensibilizzando i cittadini sulla necessità di controlli periodici.
La ASL di Viterbo è da tempo impegnata in attività di prevenzione oncologica, con campagne informative e screening gratuiti a cadenza regolare. L’iniziativa del poliambulatorio mobile si inserisce in un quadro più ampio di promozione della salute pubblica, che mira a coinvolgere un numero sempre maggiore di cittadini.
La partecipazione a queste iniziative è aperta a tutti i cittadini in fascia di età per gli screening, e non è necessaria la prenotazione. Chiunque lo desideri può accedere gratuitamente agli esami durante le tappe del poliambulatorio mobile, che viene comunicata tramite i canali ufficiali della ASL e attraverso una campagna informativa diffusa in tutta la provincia.
L’iniziativa del poliambulatorio mobile della ASL di Viterbo rappresenta un esempio virtuoso di come la sanità pubblica possa innovare e adattarsi per rispondere alle esigenze dei cittadini, soprattutto in territori meno serviti o con maggiori difficoltà di accesso ai servizi.
Prevenire è sempre meglio che curare, e la lotta contro il cancro comincia proprio dai piccoli gesti di consapevolezza e di attenzione verso il proprio benessere. Grazie a questa iniziativa, il territorio della Tuscia si pone all’avanguardia in termini di prevenzione, dimostrando come la sanità possa essere accessibile, innovativa e vicina ai bisogni della popolazione.
