TRAGEDIA BUS MESTRE, ALL’OSPEDALE DELL’ANGELO SERVIZIO ACCOGLIENZA PARENTI VITTIME
La Regione Veneto ha allestito e già attivato all’Ospedale dell’Angelo un servizio di accoglienza multilingue e una sala dedicata per i parenti delle vittime della tragedia del bus di Mestre.
Nell’androne del nosocomio è attivo il punto di prima accoglienza che indica alle persone dove rivolgersi. Per loro è stato attivato anche un servizio di interpretariato in lingua tedesca, ucraina, spagnola e francese. I parenti sono assistiti da un team di specialisti composto da sette psicologi e tre psichiatri.
Intanto, il Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, ha annullato tutti gli appuntamenti odierni in segno di lutto per il tragico incidente del pullman accaduto ieri sera a Mestre. Su indicazione dello stesso Zaia, le bandiere delle sedi regionali sono state poste a mezz’asta.
I feriti sono stati trasportati negli ospedali di Mestre, Mirano, Padova e Treviso. Sono state impiegate più di 20 ambulanze e sul posto è stato fatto convergere anche l’elisoccorso di Treviso. Le vittime ed i feriti sono di varie nazionalità, unico italiano era l’autista, deceduto.
“Esprimo sin da ora il cordoglio dell’intera Regione Veneto a tutte le famiglie che in queste ore stanno vivendo un pesantissimo lutto o sono provate dalle condizioni dei loro cari feriti. Ho chiesto all’intera nostra sanità di mettere in campo ogni risorsa possibile per prestare il massimo dell’assistenza”, ha detto Zaia.