Torino, Shakespeare sul prato del Carignano
Insolita estate per il Teatro Carignano di Torino, dove un prato inglese ha preso il posto della storica platea e farà da palcoscenico a due rappresentazioni di William Shakespeare.
La prima di “Romeo e Giulietta”, in un’inedita versione diretta da Marco Lorenzi, che ieri sera ha registrato il tutto esaurito, ha visto un moderno Romeo offrire una sigaretta a Giulietta mentre recitava le più soavi battute dell’opera. Grande dinamismo e colonna sonora moderna hanno tenuto la rappresentazione sempre su di giri senza mai far distrarre lo spettatore. Tra un iroso Tebaldo, un irriverente Mercuzio, uno scanzonato Benvolio e una balia di Giulietta che parla in siciliano stretto, si arriva alla romantica scena finale, dove i protagonisti renderanno il loro amore eterno sulle note di una struggente versione di “Nothing compares to you”. Dieci minuti di applausi hanno reso merito ad undici giovani artisti torinesi con un’età media intorno ai trent’anni, alcuni già affermati a livello nazionale ed altri emergenti. Montecchi e Capuleti si alterneranno quotidianamente fino al 26 luglio con “Sogno di una notte di mezza estate” diretta da Elena Serra.
© Photo Manuela Giusto