Sentieri del vino a Camigliano (CE), un’immersione nelle antiche pratiche della vendemmia
Da Comune virtuoso a perla del Casertano: Camigliano non perde la sua connotazione ma la rafforza grazie al finanziamento Poc Campania 2014-2020 per gli “eventi per la promozione turistica e la valorizzazione dei territori”.
L’amministrazione del sindaco Borzacchiello e le associazioni del territorio, coordinate dalla progettista Lucia Granatello, nelle vesti anche di direttore artistico, offriranno al territorio un percorso di largo respiro nelle tradizioni culturali del territorio. L’evento “Sentieri del Vino”, programmato per il 6 e 7 ottobre, brilla di luce propria.
Un percorso unico attraverso vigneti privati aperti per l’occasione al pubblico, degustazioni e assaggi lungo un tragitto evocativo e genuino. Un’immersione nelle antiche pratiche della vendemmia, come l’esclusiva premitura a piedi nudi, riproposta dagli abitanti del luogo per l’occasione; musiche e stornelli contadini, riti pagani e religiosi, folklore popolare.
In programma anche visite guidate all’antica Grotta di San Michele; sito storico-naturalistico che presenta affreschi di singolare interesse databili tra la fine del XV e l’inizio del XVI secolo. L’edizione speciale di “Arte, tradizione e prodotti tipici”, nella sua veste tutta autunnale offrirà poi viaggi sensoriali ai palati più intransigenti riproponendo ancora una volta, grazie all’impegno delle massaie nel piccolo comune i più fedeli ed antichi sapori che ormai da generazioni vengono tramandati tra le famiglie del borgo come rari tesori da custodire.
Un appuntamento imperdibile per le sue svariate sfaccettature storiche, di tradizione, culinarie, artistiche, popolari nonché naturalistiche. Scarpe comode e papille vogliose, Camigliano apre le sue porte e i suoi vigneti nel primo weekend d’ottobre. Il mese di Bacco.