S. GIORGIO A CREMANO CELEBRA LA GIORNATA DELLA MEMORIA E DELL’IMPEGNO DI LIBERA
Domani, venerdì 21 marzo a San Giorgio a Cremano dalle ore 9.00 presso la Fonderia Righetti, si celebrerà la giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie.
Il presidio territoriale di Libera “Paolino Avella” S. Giorgio a Cremano – S. Sebastiano al Vesuvio, insieme con l’Amministrazione Comunale di San Giorgio a Cremano celebrerà la diciannovesima Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime della criminalità organizzata da “Libera” ed “Avviso pubblico” sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica.
Per la giornata il presidio territoriale di Libera “Paolino Avella” S. Giorgio a C. – S. Sebastiano al V. e il Comune hanno organizzato una serie di iniziative a culmine di un progetto che ha coinvolto le scuole del territorio per stimolare i giovani ai temi della legalità, della giustizia sociale e della cittadinanza attiva.
Durante l’evento, interverranno l’assessore alle Politiche Giovanili, Michele Carbone, il presidente del coordinamento regionale delle vittime innocenti delle mafie, Alfredo Avella, il Referente Provinciale di Libera Antonio D’Amore, la Referente del presidio territoriale, Annamaria Pentella e i ragazzi di otto scuole cittadine presenteranno i loro lavori. Durante l’iniziativa interverrà il M.o Gianni Maddaloni, la cui vita ha ispirato il Film Tv “L’oro di Scampia”. Alle 11 partirà la marcia verso piazza Massimo Troisi, dove saranno letti tutti i novecento nomi delle vittime innocenti delle mafie, in una staffetta che partirà dal Sindaco, Mimmo Giorgiano, e che coinvolgerà la società civile, i rappresentanti delle istituzioni, delle forze dell’ordine, delle scuole e tutti coloro che vorranno portare il proprio contributo di impegno e di memoria.
“Abbiamo portato avanti un percorso durato un mese, – spiega Annamaria pentella, referente del Presidio di Libera “Paolino Avella” S. Giorgio a C. – S. Sebastiano al V. – con i ragazzi delle scuole del territorio abbiamo trattato il tema della memoria e del contrasto civile alla criminalità organizzata. Ognuna delle scuole coinvolte ha adottato una vittima di criminalità. Un percorso impegnativo e emozionante che ha portato i giovani studenti ad elaborare dei lavori che domani presenteranno alla cittadinanza e che ad aprile saranno premiati nel corso del “Premio Paolino Avella”, che il presidio organizza durante l’annuale Settimana della legalità.