Primi pazienti operati di cataratta a Ischia
Si chiamano Antonietta e Vittorio i due ischitani di 75 e 70 anni che si sono sottoposti oggi all’intervento di cataratta presso l’ospedale Anna Rizzoli di Ischia. La peculiarità dell’operazione non è nella complessità del caso, né nella tecnologia utilizzata, ma nel luogo in cui si è svolta l’operazione: si tratta dei primi interventi di microchirurgia oculare effettuati sul territorio dell’isola di Ischia.
Nelle scorse settimane, infatti, l’ASL Napoli 2 Nord aveva acquistato le tecnologie occorrenti, definito il protocollo organizzativo ed effettuato le visite preoperatorie. Oggi, a meno di un mese dall’annuncio, sono stati operati i primi due pazienti e ne sono stati visitati, arruolati e preparati altri quindici.
Dice Antonio d’Amore, Direttore Generale dell’ASL Napoli 2 Nord “Siamo molto contenti di questo nuovo servizio assicurato ai cittadini; si tratta di un perfetto esempio del modello di sanità che stiamo portando avanti. Con piccole migliorie, ottimizzando la gestione del personale e investendo sulle ottime professionalità disponibili, possiamo essere più vicini ai pazienti. Dobbiamo prendere noi il traghetto per le isole e non costringere i pazienti isolani a farlo. Stiamo intervenendo in modo profondo sulla sanità di Ischia, sono certo che in tanti lo stanno verificando di persona e mi auguro che presto il territorio nella sua totalità ce lo riconoscerà”
I due pazienti operati stanno in buone condizioni e saranno sottoposti a controllo nelle prossime settimane. L’equipe guidata dal dott. Mario Sbordone – responsabile del reparto di oculistica di Pozzuoli – ha già programmato nuovi interventi per la seduta del prossimo 18 giugno.
“La mia equipe ha trovato una splendida accoglienza nel personale della sala operatoria dell’ospedale di Lacco Ameno – dice Mario Sbordone responsabile del reparto di oculistica di Pozzuoli – Intorno a noi c’è stato entusiasmo e disponibilità. Ringrazio tutti coloro che si sono spesi per garantirci le condizioni di lavoro ottimale e per introdurre nuove opportunità di cura presso l’ospedale isolano; in particolare ringrazio Michele Caruso, caposala del complesso operatorio, e tutto il suo staff. La giornata di oggi è importante perché inaugura un nuovo servizio per tutti i cittadini isolani che, in questo modo, non saranno più costretti a trasferirsi sulla terraferma per un intervento che si può eseguire anche sull’isola con la massima sicurezza.”
L’equipe che è intervenuta sui due pazienti, guidata dal dottor Mario Sbordone era composta sia da personale dell’ospedale di Ischia, sia dal’ortottista e dalla caposala del reparto di oculistica dell’ospedale di Pozzuoli: Marina Introno e Luisa Auletta. L’obiettivo organizzativo, infatti, è facilitare lo scambio di conoscenze tra il personale del reparto di Pozzuoli e quello della sala operatoria di Ischia.