Presentata l’edizione 2016 di Malazè
Si è tenuta sabato 25 giugno nella suggestiva Villa Avellino Historic Residence di Pozzuoli la presentazione dell’XI edizione di Malazè, l’evento enoarcheogastronomico che coinvolge la comunità dei Campi Flegrei. La presentazione è stata preceduta dalla visione del film-documentario “Mirabiles.
I custodi del mito” di Marco Perillo e Alessandro Chetta. Il film – che sarà riproposto a settembre – è un omaggio agli assuntori di custodia di alcuni suggestivi siti archeologici. Dopo la presentazione ha avuto inizio il Press Tour – ribattezzato “nun vac e press Tour” – che ha portato i giornalisti e blogger presenti a visitare il Rione Terra con il percorso archeologico sotterraneo, il Duomo e il Museo Diocesano e il borgo vicereale.
“Quest’anno Malazè durerà un fine settimana in più – ha spiegato Rosario Mattera, ideatore ed organizzatore di Malazè – si partirà il 3 settembre e finirà il 18 settembre. Tra le novità il primo salone dei Vini a “piede franco”, una delle caratteristiche più importanti del nostro territorio. Tra le altre novità della XI edizione i quattro percorsi a tema – miti e storie, gusto, archeologia e natura – che si terranno a Pozzuoli, Quarto, Bacoli, Monte di Procida, Napoli e isola di Procida. Tutte le iniziative sono in esclusiva per Malazè”.
Ancora una volta la rassegna farà scoprire luoghi dei Campi Flegrei normalmente chiusi al pubblico o difficilmente accessibili, tra cui la necropoli pagana e paleocristiana di San Vito a Pozzuoli e la riserva Wwf degli Astroni.
Tra le iniziative di settembre: a Pozzuoli evento nel Giardino dei Tibicines, sito archeologico dei flautisti Romani; visita alle aziende a Km 0 di Monte di Procida; rievocazione del mito di Miseno e della morte di Agrippina a Bacoli; birdwatching sul lago d’Averno; escursione sul lago Fusaro alla riscoperta di conchiglie; rarità video e foto dei Campi Flegrei e Pozzuoli; maratona fotografica nel centro storico di Pozzuoli; visite alla Città Sommersa; visite alla grotta dei pipistrelli e sii archeologici di Quarto; TrekkingYoga all’ombra dell’antica Puteoli, pesca turismo a Monte di Procida; winebiketour per le cantine e colline; tour per orti e giardini dell’ Isola di Procida; Un tuffo nella storia ….e poi a cena con i romani alla città sommersa di Baia.
Ma le sorprese non finiscono qui, perché in programma ci sono ancora: poesia, arte, musica, alta cucina e street food, performance teatrali, buon vino dei Campi Flegrei, tutti ingredienti che caratterizzano la rassegna e che ne fanno uno degli eventi diffusi più grandi e importanti della Campania.