Porta di Lampedusa – Porta d’Europa
Oggi, 28 giugno 2018, ricorre il 10° anniversario dell’inaugurazione della Porta di Lampedusa – Porta d’Europa.
Amani e Arnoldo Mosca Mondadori sono stati i promotori del progetto di un monumento dedicato alla memoria dei migranti che hanno perso la vita in mare. Grazie all’incontro e all’impegno comune con Mimmo Paladino è stata realizzata la Porta di Lampedusa.
Il monumento consegna alla memoria delle generazioni future la strage disumana e spesso senza testimoni di migranti deceduti e dispersi in mare. Un simbolo che aiuti a non dimenticare e che inviti, ognuno secondo le proprie credenze religiose o laiche, alla riflessione e alla meditazione su quanto tragicamente sta avvenendo ancora ogni giorno sotto agli occhi di tutti.
“Ogni giorno centinaia di migranti cercano di raggiungere il nostro Paese e, attraverso di esso, l’Europa. Migliaia di essi sono morti durante questo tentativo. I migranti vengono dal Sud e dall’Est del mondo verso l’Italia. Vengono ad accudire i nostri anziani, a sorvegliare i nostri figli, a pulire le nostre case, a servire alle nostre mense, a lavare i nostri piatti, a raccogliere le nostre immondizie, a mandare avanti le nostre imprese artigianali, le colture e le stalle, gli impianti industriali e i servizi. Portano lavoro, umiltà, energia, un enorme desiderio di riscatto: vengono da noi per migliorarsi. Portano anche giovinezza e forza vitale alla nostra società senescente, disponibilità alle mansioni che da noi si rifiutano, speranza d’avvenire che a noi si comunica: vengono da noi per salvarci. La strage di migranti ai nostri confini è il prezzo pagato alla nostra impreparazione, incomprensione, indifferenza di fronte a un fenomeno umano di proporzioni epocali.”