Pomigliano: Multe per chi acquista le bionde
Sanzioni salatissime per i contrabbandieri di sigarette a Pomigliano d’Arco, ma anche per chi incautamente dovesse essere colto ad acquistare le «bionde» di dubbia provenienza. Infatti, il sindaco della città, Lello Russo, dopo aver incontrato ieri mattina una folta delegazione di tabaccai, ha scelto la strada della lotta senza quartiere al commercio illecito di tabacchi, forte di una norma di legge poco applicata ma che d’ora in avanti, almeno a Pomigliano, sarà rispettata. I commercianti hanno convenuto, alla presenza del comandante della Polizia Locale, Armando Giuntoli, sugli evidenti danni che il contrabbando di sigarette causa non solo alle loro «casse» ma a tutta la città. «Questi comportamenti illeciti – dice il sindaco Russo – aprono le porte ad illegalità ben più gravi e pesanti, dunque non avremo remore ad applicare la tolleranza zero, per chi vende e per chi acquista». La norma in vigore (art. 1 comma 7 della legge 80/2005) prevede infatti una sanzione amministrativa pecuniaria per l’acquisto o l’accettazione di merce di dubbia provenienza e la multa può arrivare fino alla somma di 10mila euro. Intanto, l’amministrazione comunale sta approntando un piano di più largo respiro per la lotta agli abusivismi commerciali, previa riunione, entro breve, con tutte le forze dell’ordine del territorio ed i commercianti