Maria Nazionale e il suo «Fado napoletano» per il compleanno del Trianon Viviani
Giovedì 8 novembre, Maria Nazionale ritorna al Trianon Viviani di Napoli con «Fado napoletano», un recital originale di canzoni napoletane ideato da Nino D’Angelo. La “prima” alle 21.
Con il contrappunto della recitazione di alcune poesie, l’artista interpreterà varie canzoni napoletane di tutti i tempi, arrangiate nello stile del fado, il genere musicale al quale è stata più volte accostata per le sue caratteristiche vocali che rimandano alle maggiori interpreti del canto portoghese.
Maria Nazionale ha un rapporto speciale con il Trianon Viviani, iniziato sin dalla riapertura del teatro, nel dicembre del 2002, quando fu protagonista dell’Eden teatro di Raffaele Viviani riletto da Roberto De Simone. E non a caso è stata scelta proprio per ricordare il compleanno del teatro, che fu inaugurato da Vincenzo Scarpetta, l’8 novembre 1911, al debutto nel ruolo di don Felice Sciosciammocca, nel classico paterno Miseria e nobiltà.
In questo recital in due tempi, Nazionale interpreta una ventina di canzoni: dalle classiche Era de maggio, J’ te vurria vasa’, Funtana a l’ombra, ‘A cartulina ‘e Napule e Uocchie c’arraggiunate fino a Amaro è ‘o bene di Sergio Bruni e Sanacore degli Almamegretta, con un “medley” finale.
A Erasmo Petringa, polistrumentista da sempre impegnato nella ricerca di suoni e culture che provengono da varî paesi del Mediterraneo, il compito di fondere i mondi apparentemente distanti e diversi di Napoli e Lisbona. Con lui, impegnato anche all’oud e al violoncello, accompagnano Nazionale Aniello Palomba alla chitarra, Emidio Petringa alle percussioni e Valerio Mola al contrabbasso.
Repliche di Fado napoletano venerdì 9 e sabato 10 novembre, alle 21; domenica 11, alle 18.