L’EDITOREEL: Salvare vite, il significato dell’11 settembre
Sapevate che l’11 settembre non è solo una data storica per gli Stati Uniti? È anche la Giornata Mondiale del Primo Soccorso.
Ecco perché questa ricorrenza è così importante.
Certo, la scelta della data non è casuale. Dopo gli attacchi terroristici del 2001 a New York, il mondo ha realizzato quanto siano fondamentali le abilità di primo soccorso nelle situazioni di emergenza. Gli operatori di soccorso, i civili, e persino persone comuni che sapevano come intervenire sono stati gli eroi silenziosi di quel giorno tragico.
Da allora, si è deciso di creare una giornata globale per sensibilizzare le persone sull’importanza di sapere cosa fare in caso di emergenza. Conoscere le manovre di rianimazione cardiopolmonare, come fermare un’emorragia o aiutare una persona in shock, può fare la differenza.
Questa giornata non è solo per commemorare, ma per ricordarci che tutti possiamo diventare primi soccorritori e salvare vite. Imparare le basi del primo soccorso è semplice, e potrebbe essere l’azione più importante che si possa mai fare per qualcuno.
Dedicare tempo alla formazione di questo tipo può rendere la tua presenza utile in famiglia a lavoro, in palestra e in qualsiasi altro luogo pubblico.
A me lo hanno insegnato sul tatami.
Insieme alle tecniche di jujitsu, c’erano infatti anche quelle di rianimazione.
Questo lascia intendere l’efficacia di questa disciplina di autodifesa giapponese.