L’EDITOREEL: Quando la generosità ce l’hai nel sangue
Il 14 giugno è la giornata mondiale dei donatori di sangue. Nel 2023 le regioni più “altuiste” sono state Toscana, Campania e il Molise, quando si dice che la generosità ce l’hai nel sangue!
Oggi, 14 giugno, è la Giornata Mondiale dei Donatori di Sangue, vi siete mai chiesti perché proprio questa data?
Il 14 giugno altro non è che il giorno di nascita di Karl LandstAiner, lo scienziato austriaco che ha individuato i gruppi sanguigni, un passo fondamentale per la sicurezza delle trasfusioni.
La giornata è dedicata ai donatori, volontari e non remunerati, per il loro prezioso contributo e per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di donare il sangue.
Ogni giorno, migliaia di persone nel mondo hanno bisogno di trasfusioni per sopravvivere a incidenti, interventi chirurgici, complicazioni durante il parto e malattie come l’anemia e il cancro. Pensate che ogni singola donazione può salvare fino a tre vite.
I dati preliminari relativi alla raccolta di sangue e plasma nel 2023 rivelano un notevole aumento delle donazioni di globuli rossi e plasma rispetto all’anno precedente. Regioni come la Toscana e la Campania hanno segnato punte di oltre il 7% nella raccolta di globuli rossi, mentre sempre la Campania e il Molise si sono distinte nella raccolta di plasma.
Insomma, quando si dice che la generosità ce l’hai nel sangue!
Ma per mantenere questi risultati è fondamentale assicurare il ricambio generazionale dei donatori coinvolgendo soprattutto la fascia di età compresa tra i 18 e i 45 anni.
Per questo motivo avete trovato una autoemoteca ad alcuni incontri sportivi internazionali.
Qui, i donatori hanno potuto incontrare i propri idoli oltre a ricevere in cambio gadget e biglietti omaggio.