L’EDITOREEL: Prof lascia eredità ai suoi studenti
Quando sento storie come queste mi si riempie il cuore di speranza. Non tutto è perduto in questo mondo! E se non le raccontiamo nel giorno di Natale, quando?
Silvana Ghiazza, professoressa dell’Università di Bari, è morta all’eta di 74 anni nell’agosto 2022 a causa di un tumore, ma prima di morire ha istituito una fondazione a suo nome per lasciare un’eredità importante ai suoi studenti.
Poco dopo aver saputo che la malattia non le avrebbe lasciato scampo, la docente del dipartimento di Scienze della Formazione, Psicologia, Comunicazione, senza figli né altri eredi, ha deciso sostenuta dal marito, che ogni anno, con i soldi della sua eredità, verranno finanziate due borse di studio, una per i medici che si specializzeranno in oncologia, l’altra per chi presenterà la tesi in letteratura.
Nel Cda della Fondazione Ghiazza c’è anche un ex alunno della docente, che l’aveva avuta come insegnante in una scuola prima che iniziasse la docenza universitaria.
Fanno parte del patrimonio dell’associazione anche gli appartamenti di una palazzina che la professoressa e il marito hanno comprato nel corso degli anni.
Ecco, quando sento storie come queste mi si riempie il cuore di speranza. Non tutto è perduto in questo mondo!
E se non le raccontiamo nel giorno di Natale, quando?