L’EDITOREEL: Non si è mai anonimi sui social
Smettetela di illudervi di riuscire ad essere anonimi sui social network. Ai malintenzionati nascondere i dati personali come nome o data di nascita o paese fa solo il solletico.
Smettetela di illudervi di riuscire ad essere anonimi sui social network!
Ai malintenzionati nascondere i dati personali come nome o data di nascita o paese fa solo il solletico perché spesso ci si dimentica di applicare questa consapevolezza ai contenuti che si pubblicano.
Come ad esempio la foto dell’auto in cui si legge la targa, oppure vendere qualcosa on line con tanto di indicazioni per il ritiro. E, cosa più frequente di tutte, pubblicare foto con amici o parenti mentre si festeggia un compleanno. Sì perché basta anche il più piccolo varco di uno dei presenti in foto per riuscire ad accedere alle vostre informazioni. Assurdo vero?
In realtà non è così, basta essere attenti, avere la passione per i rebus, la pazienza richiesta per i puzzle e il fiuto di un segugio.
C’è una tiktoker che deve la sua fama a queste capacità. Tutto è partito per gioco e continuano ancora oggi a sfidarla, ma se ci pensate, è una cosa che può fare chiunque con buone o cattive intenzioni.
Ho sempre pensato che è stupido stare sui social ed essere asociale. Starci per farsi i fatti degli altri ma non volere comunicare niente di sé. Quelli che lo fanno mi danno ai nervi. I social network sono la nostra vetrina: Se prima si diceva che siamo ciò che mangiamo, oggi siamo ciò che postiamo! E se fingiamo di essere diversi in realtà stiamo comunicando come vorremmo essere.