L’EDITOREEL: Mercoledì delle Ceneri, politici e fede dov’è il limite?
Il Segretario di Stato USA, Marco Rubio, è andato in TV per parlare della guerra in Ucraina con una grande croce nera sulla sua fronte in occasione del Mercoledì delle Ceneri.

Vi siete accorti di quello che è successo su Fox News lo scorso mercoledì? Il Segretario di Stato USA, Marco Rubio, è andato in TV per parlare della guerra in Ucraina… ma il web ha guardato solo una cosa: una grande croce nera sulla sua fronte.
Rubio ha rilasciato un’intervista in prima serata sul quella che è l’emittente tv più vicina ai conservatori americani. Ha parlato di temi cruciali come i negoziati di pace, la crisi in Medio Oriente e persino il discorso di Trump al Congresso. Ma la sua croce di cenere ha catturato l’attenzione più delle sue parole.
Mercoledì scorso infatti segnava l’inizio della Quaresima. In tale occasione i credenti ricevono una croce di cenere sulla fronte come simbolo di fede e penitenza. Nulla di strano… se non fosse che Rubio non è solo un cittadino qualunque. È il Segretario di Stato degli Stati Uniti!
Così, mentre da una parte c’è chi ha apprezzato il suo gesto di fede, dall’altra lo hanno considerato fuori luogo e addirittura inquietante.
Il punto è questo: un politico così in vista può permettersi di mostrare apertamente simboli religiosi così forti in contesti istituzionali? O dovrebbe mantenere un’immagine più neutrale per rappresentare tutti i cittadini?