L’EDITOREEL: La carità oggi tra essere e apparire
Oggi la carità è ancora un valore autentico o è diventata solo un gesto di facciata?
Secondo voi, oggi la carità è ancora un valore autentico o è diventata solo un gesto di facciata?
Pensateci un attimo: oggi basta una donazione online di pochi euro per sentirci a posto con la coscienza… ma questo è davvero lo spirito della Giornata Internazionale della Carità?
Quella che si celebra oggi, 5 settembre, in tutto il mondo, istituita dall’ONU in memoria di Madre Teresa di Calcutta, che ha dedicato la sua vita a chi non aveva nulla. Un simbolo di amore concreto, fatto di presenza, cura e sacrificio.
Eppure, in un mondo iperconnesso, dove spesso prevalgono individualismo e indifferenza, la carità rischia di essere confusa con beneficenza a distanza, fatta con un click e subito dimenticata. Ma così stiamo davvero cambiando qualcosa o stiamo solo comprando un po’ di tranquillità per noi stessi? Per stare a posto con la coscienza.
La carità, quella autentica, non è solo denaro: è tempo, ascolto, empatia, vicinanza. Ed è proprio questo che la Giornata del 5 settembre ci ricorda: non servono grandi gesti, ma scelte quotidiane che migliorano la vita di chi ci sta accanto.