L’EDITOREEL: Il nastro giallo sul collare del cane vuol dire che…

Avete mai visto un #cane portare il nastro giallo sul guinzaglio o sul collare? Magari avrete pensato ad un vezzo del padrone, invece è un segnale.

 Indica che quel cane non desidera essere avvicinato. 

Per essere chiari, non significa che è antipatico o pericoloso, ma solo che ha un carattere riservato, proprio come accade per le persone. 

Questo “avviso” è utilissimo quando ci troviamo a frequentare aree con diversi  cani o bambini, come ad esempio un parco.

La scelta del colore giallo è perché è associato al concetto di avvertimento, come il giallo del semaforo ed è usato per contraddistinguere non solo i cani timidi, ma anche per esempio quelli con problemi di salute o che provengono dai rifugi e non sono ancora abituati a socializzare. 

Altro utilizzo del fiocco giallo è per i cani da lavoro o per quelli che sono sottoposti ad addestramento. 

Insomma quali che siano i motivi della presenza di questo segnale, l’unica cosa da tenere a mente e che quel  cane ha bisogno di più spazio e dobbiamo rispettarlo.

L’iniziativa è partita dal Canada dove è stato fondato il movimento “Yellow Dog Project” ormai diventato internazionale grazie al solo passaparola. Quindi, che siate in possesso di cani o no, non tenete per voi questa informazione ma fatela girare, ditelo a tutti soprattutto ai bambini che di solito sono particolarmente attratti dai quadrupedi e la loro involontaria irruenza può essere causa di incresciosi episodi, talvolta anche pericolosi.

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