L’EDITOREEL: Gli standard fisici sono sempre più irrangiungibili
Il 4 marzo è la Giornata Mondiale dell’Obesità, intanto online è pieno di consigli sul come ottenere un genere di fisico che in realtà è “irreale”.
Ma ci avete fatto caso anche voi? La rappresentazione dei corpi sta diventando sempre meno realistica, o comunque irraggiungibile da persone comuni che non hanno a disposizione le risorse sia economiche che di tempo delle celebrità che vedono sugli schermi, non solo nei film d’azione e di supereroi, ma anche sui social network.
Online è pieno di consigli sul come ottenere un genere di fisico che in realtà è “irreale”.
E no, non dipende assolutamente dalla determinazione. Intanto, questa sovra-rappresentazione di corpi sta avendo effetti psicologici molto negativi sugli adolescenti. Gli stessi che mostrano il grande interesse verso i film fantascientifici e di supereroi che richiedono questo tipo di fisicità a cui gli attori devono poi adeguarsi.
Insomma, come in ogni situazione, più è alta la domanda più aumenta la risposta e poco importa se poi fa male ed è distruttiva. Alla fine è sempre una questione di mercato!
Sia chiaro, non ho nulla contro gli sportivi, sono cintura nera primo dan di Jujitsu e ho praticato nuoto per molti anni, adoro andare in bicicletta e ho provato anche la kickboxing. Non ho trascorso un solo anno, insomma, senza praticare attività fisica.
E’ iniziata da bambina a causa della mia tendenza ad ingrassare ma è poi diventata un’abitudine salutare, eccetto il ju-jistzu che ho scelto come pratica di autodifesa.
Il problema purtroppo è che in molti dimenticano che anche il cervello, pur non essendo un muscolo, va tenuto allenato come se lo fosse, ma niente, si tende a farlo lavorare sempre meno!