L’EDITOREEL: Caso Garlasco, mistero o ossessione?

Perché un omicidio di quasi vent’anni fa continua a occupare pagine di giornali, programmi tv e perfino le nostre conversazioni?

Perché un omicidio di quasi vent’anni fa continua a occupare pagine di giornali, programmi tv e perfino le nostre conversazioni?
Sto parlando del caso di Garlasco, l’omicidio della 26enne Chiara Poggi. Dal 13 agosto 2007, quando cioé Chiara viene trovata senza vita nella sua casa, il fidanzato Alberto Stasi sarà assolto due volte, poi condannato a 16 anni in via definitiva per poi tornare a sentir parlare di nuovo di lui e del suo caso in questi ultimi mesi. 

Un colpo di scena dietro l’altro, perizie contestate, indagini rifatte, teorie alternative riempiono talk show e alimentano il dibattito online. 

Insomma non è solo un delitto, ma lo specchio delle debolezze del nostro sistema giudiziario, del potere dei media e della nostra attrazione verso i misteri mai del tutto chiariti.

Quindi è soltanto il fascino del mistero o abbiamo bisogno, come società, di rivedere e analizzare continuamente certe storie?

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