L’EDITOREEL: Case green, l’UE può multare lo Stato che non si adegua, cioè noi!
A quanto pare solo l’8% degli intervistati sarebbe disposto a effettuare opere di efficientamento energetico. Ciò perché non esiste un obbligo diretto ma indiretto: è l’Italia insomma che potrebbe essere multata e non il singolo italiano.
Il Parlamento europeo ha approvato la direttiva sulle “case green”.
Il documento, il cui nome non deve trarre in inganno perché non sono coinvolte solo le case ma tutti gli edifici, anche quelli non residenziali, indica tappe e obiettivi precisi. Obiettivi che, considerando lo stato del parco immobiliare italiano, pongono non poche sfide all’intero comparto.
Per non parlare della ritrosia generale degli italiani per il cambiamento, come dimostra una ricerca condotta da Changes Unipol e Ipsos.
A quanto pare solo l’8% degli intervistati sarebbe disposto a effettuare opere di efficientamento energetico.
Ciò perché non esiste un obbligo diretto ma indiretto. Cioè, il mancato adeguamento non prevede sanzioni per i cittadini ma…per i Governi.
È l’Italia insomma che potrebbe essere multata quindi, a cascata, tutti gli italiani, incluso l’8% disponibile!
L’editoreel è la nuova rubrica pensata per i social media con lo scopo di riportare brevi considerazioni e pensieri personali in una nuova e più moderna modalità di comunicazione.