L’EDITOREEL: Buon compleanno Massimo Troisi, autore di battute senza tempo
Oggi, 19 febbraio, sarebbe stato il compleanno di Massimo Troisi. Quante volte ausiamo sue battute senza neanche accorgercene?

Ci sono persone che, anche quando non ci sono più, continuano a farci ridere, emozionare e pensare. Massimo Troisi è una di queste. Oggi, 19 febbraio, sarebbe stato il suo compleanno. Un uomo che, con la sua ironia e delicatezza, ha lasciato un segno indelebile nel cinema e nei cuori di tutti noi. Ma perché Troisi è ancora così amato? Non era solo un attore o un regista. Era un poeta del quotidiano, capace di raccontare la vita con un sorriso malinconico e un’ironia mai banale.
Pensateci: quante volte avete usato una sua battuta senza neanche accorgervene?
“Mo’ me lo segno!”
“Quando c’è l’amore c’è tutto!” “No, chell è a salute!”
“Pensavo fosse amore… invece era un calesse!”
Film come il suo ultimo lavoro, “Il Postino”, non sono solo capolavori, ma veri pezzi di vita.
Dietro ad ogni battuta divertente c’è un pensiero profondo, capace di toccare corde che ancora oggi vibrano dentro di noi.
Come “Ricomincio da tre”, in effetti perché ricominciare da zero se qualcosa, che siano 3, 2 o di più, ci è riuscita nella vita? Il pensiero non fa una piega!
Troisi era ironico senza essere superficiale, romantico senza essere sdolcinato, comico senza mai perdere di vista l’umanità. E forse è proprio questo il segreto della sua immortalità.