L’EDITOREEL: Anche il cervello assorbe le microplastiche
Grazie al lavoro dei ricercatori sì è scoperto infatti che “minuscole particelle di polistirene potrebbero essere rilevate nel cervello appena due ore dopo l’ingestione.
Diversi studi scientifici hanno dimostrato che ogni anno ingurgitiamo attraverso cibo, aria e bevande, una allarmante quantità di particelle di microplastiche che raggiungono i nostri organi vitali in brevissimo tempo.
Grazie al lavoro dei ricercatori sì è scoperto infatti che “minuscole particelle di polistirene potrebbero essere rilevate nel cervello appena due ore dopo l’ingestione.
Ciò potrebbe essere la causa principale di malattie come l’Alzheimer o il Parkinson.
Certo c’è ancora tanto da studiare, sperimentare e verificare prima di averne la certezza, fino ad allora però cerchiamo di fare del nostro meglio per ridurre i rischi.
Come?
Mi auguro non vi stiate ponendo ancora questa domanda…ma se davvero lo pensate, beh iniziate con l’evitare di bere acqua dalle bottiglie di plastica per esempio…
L’editoreel è la nuova rubrica pensata per i social media con lo scopo di riportare brevi considerazioni e pensieri personali in una nuova e più moderna modalità di comunicazione.