L’EDITOREEL: A Salamanca anche un astronauta tra i fregi del 1500
Ma che ci fa la statua di un astronauta tra i fregi della Catedral Nueva di Salamanca (in Spagna), costruita nel XVI secolo?
I fan del “mistero facile” e gli immancabili complottisti, sono sempre molto attivi sui social con quelle che loro considerano prove di “viaggi nel tempo”. Così, dopo la “ragazza col cellulare” immortalata in una tela del ‘800 e i dinosauri presenti in un dipinto del ‘600 (sebbene la loro scoperta risalga a due secoli più tardi), a tornare di moda ultimamente è appunto quello che è stato battezzato come “l’astronauta di Salamanca” presente su una fiancata dell’edificio.
Come è possibile che nel 1500 si conoscesse già l’abbigliamento e l’attrezzatura per un viaggio nello spazio? Ecco quindi la prova che in passato la Terra è stata più volte visitata dagli alieni.
A nessuno è saltato in mente invece di informarsi bene per apprendere che l’astronauta, insieme a una lince e a una cicogna, sono state installate più di recente: agli anni Ottanta per l’esattezza.
Quando, con il restauro della Puerta de Ramos, fu deciso di lasciare impressi nella pietra anche alcuni ricordi del nostro secolo al posto delle decorazioni del XVI secolo che erano andate perdute in modo irrimediabile.
La scelta ricadde sulla lince iberica, a rischio d’estinzione; la cicogna, di cui si celebrava allora l’anno internazionale; e l’astronauta, simbolo della moderna era spaziale.
Insomma, in questo modo, la Cattedrale racconta 4 secoli di evoluzione umana.
