L’EDITOREEL: A Brescia si paga per vedere il compito, genitori infuriati
A Brescia circa 1.600 famiglie si sono viste recapitare una circolare piuttosto insolita: per poter vedere i compiti in classe dei propri figli, bisogna fare richiesta forma e pagare fino a 1 euro a pagina.
A Brescia, circa 1.600 famiglie si sono viste recapitare una circolare piuttosto insolita: per poter vedere i compiti in classe dei propri figli, bisogna fare richiesta formale… e pagare. Sì, fino a 1 euro a pagina!
La dirigente scolastica ha spiegato che gli elaborati scritti sono “atti amministrativi” da conservare in originale nella sede dell’istituto — quindi non possono essere consegnati a casa. Chi vuole una copia deve compilare un modulo e versare il contributo previsto.
Risultato? Un’ondata di proteste, gruppi WhatsApp infuocati e genitori che parlano di “burocrazia assurda”.
Perché, diciamocelo: un conto è pagare una fotocopia, un altro è mettere un prezzo al diritto di capire come sta andando tuo figlio a scuola.
Eppure, la normativa lo consente: la visione dei documenti è gratuita, ma le copie — cartacee o digitali — possono essere a carico del richiedente.
Il problema? Che molte scuole, come questa, interpretano la regola in modo restrittivo, dimenticando che la scuola è anche partecipazione e trasparenza.
