INSTAGRAM AL PARCO ARCHEOLOGICO DEI CAMPI FLEGREI (NA)
Si terrà sabato 2 giugno il primo Instameet al Parco archeologico dei Campi Flegrei. L’appuntamento è agli Scavi di Cuma, la più antica colonia greca d’Occidente. I grandi templi di Apollo e Giove raccontano la storia attraversando l’epoca sannitica, romana e paleocristiana, fino alla loro trasformazione in chiese nel Medioevo.
L’Antro della Sibilla resta uno dei punti più affascinanti in cui immergersi, trasportati da un’atmosfera surreale, magica: da qui partiranno gli Igers e faranno visita all’antico sito per poi postare su Instagram e sui canali del Parco gli scatti più suggestivi.
L’evento è stato organizzato grazie alla collaborazione con IgersCampania. Gli iscritti alla community sono utenti del social network Instagram ed hanno una forte propensione alla cultura e agli eventi. Promuoveranno tramite i loro profili, che contano oltre 16mila fan, il luogo scelto per l’incontro.
Si tratta del primo di una serie di incontri con gli Igers della Campania all’interno dei monumenti del Parco archeologico. I partecipanti potranno poi postare le loro foto sui social network condividendoli con gli hashtag #instameetSibilla #PaFleg #MeravigliaCampiFlegrei #CampiFlegreiWonderland (per partecipare contattare la community IgersCampania attraverso la pagina Facebook o il profilo Instagram).
Sempre a Cuma, il 2 giugno, i visitatori potranno partecipare all’evento organizzato dall’associazione Ultima Voce, per un viaggio «Tra storia e Mito per ascoltare la Sibilla», all’interno dell’antro dove attraverso racconti affascinanti si racconterà la sacerdotessa di Apollo.
«Apriamo il concreto e tangibile del Parco archeologico dei Campi Flegrei anche al virtuale e gli diamo una nuova lettura – spiega il direttore Paolo Giulierini – Creiamo iperconnessione tra realtà nuove e patrimonio culturale storico. La meraviglia della Sibilla catturata dagli instagramer e pubblicata attraverso le foto sulle pagine social, consentirà anche ad un pubblico diverso dai canoni classici e più vasto, di conoscere al momento Cuma e nei prossimi mesi gli altri monumenti della rete flegrea».
Infine, sempre la mattina del 2 giugno, sarà possibile partecipare presso le Terme romane di Baia ad un percorso archeologico-naturalistico organizzato con Legambiente Città Flegrea.