Il nuovo album di Sal Da Vinci si chiama “Se amore è”

sal da vinciS’’intitola “Se amore 蔠(Universal) il nuovo album di Sal Da Vinci prodotto da Celso Valli. Undici le tracce, otto i brani ineditiuna rilettura di “Non riesco a farti innamorare” (in duetto con Gigi D’Alessio e arrangiata da Adriano Pennino) che gli fece conquistare il terzo posto al Festival di Sanremo (2009); la pubblicazione di “Musica leggera” (scritta conVincenzo Incenzo), fino ad ora disponibile solo su iTunes, e con la cantante brasiliana Ana Carolina la rilettura della canzone “Cose” (testo di Pasquale Panella), interpretata in portoghese (“Coisas” è il titolo della nuova versione).

Un nuovo progetto discografico che si avvale di ospiti di grande prestigio: oltre ai citati D’Alessio e Carolina, anche il rapper Clementino (con Sal in “Chiamo te”) e Gaetano Curreri(Stadio) che duetta su “La vera bellezza” (scritta dallo stesso Curreri con Saverio Grandi).

 “Un disco che ha un obiettivo: andare dritto al cuore – spiega Sal Da Vinci – “ricco di sentimento e di amore. Amore visto da diverse latitudini, da quello “traditore” (“Perdona”) a quello “dichiarato” Se amore è”), da quello per la figlia (“Chiara”) a quello per l’universo femminile (“La vera bellezza”)”.

Nel disco anche un tema molto attuale come il femminicidio (nel pezzo “Chiamo te”): “A mio modo, nel mio piccolo, vorrei sensibilizzare più gente possibile su un argomento che fa vittime oramai quotidianamente: le donne vanno difese da questi atti violenti, che sono difficili da prevedere molte volte. Ho voluto condividere questo tema scottante con Clementino”.

Tra i brani ai quali il cantante è maggiormente affezionato, c’è, ovviamente, quello dedicato alla figlia, “Chiara”: “Tutto sommato – spiega – è un pezzo che richiama il tema di “Chiamo te”, perché canto l’amore di un padre verso la propria figlia e che vorrebbe proteggerla da quell’universo maschile che, a volte, delude, e non poco! Ma, alla fine, il padre la lascia libera di andare, di fare la sua vita, anche di sbagliare purtroppo”.

“E’ un album sincero – dice Sal – frutto di fotografie che ho trasformato in musica. Ho cercato di spazzare via il male della realtà che viviamo evidenziando solo il bene”. È il caso, per esempio, della canzone “La vera bellezza” scritta da Grandi/Curreri, coppia di autori tra le più apprezzate della musica italiana: “Erano anni che sognavo di poter collaborare con Gaetano. La canzone è nata proprio a Bologna, mentre osservavamo il quadro de “La ragazza con l’orecchino di perla” di Jan Vermeer, l’opera più vista dopo la Gioconda. Ci ha lasciati senza fiato, esprime la bellezza dell’universo donna, insomma abbiamo voluto farle un omaggio”.

L’amore per le donne, appunto: un tema caro a Sal Da Vinci, come si evince anche dalla canzone che dà il titolo al progetto, “Se amore è”. “Una vera dichiarazione d’amore, anzi di puro amore, verso la persona amata. Credo si tratti della canzone più romantica del disco”. A fare quasi da contraltare, ecco invece “Perdona”, in cui l’uomo fa outing e si libera dei suoi “scheletri nell’armadio”: “Un uomo confessa alla donna amata le proprie debolezze, aprendo il cuore”.

La fotografia di un “quasi” addio è presente in “Mentre arriva il giorno”: “E’ difficile accettare la fine di una storia. Qui è lui a capire che l’amore è giunto al capolinea, osservando alcuni comportamenti di lei”.

“Sono legato a tutti i miei dischi – spiega Da Vinci – e li considero come figli, però davvero non riesco a staccarmi da “Se amore è”. Non è un album che parla per metafore, canto le cose come stanno e come le vedo io. E poi lo definisco un lavoro sincero e intimo, non potrebbe essere altrimenti… basta ascoltare la canzone che ho dedicato a mia figlia”.

“PERDONA”, “SE AMORE E’”, “CHIAMO TE”, “CHIARA”, “MENTRE ARRIVA IL GIORNO”, “LA VERA BELLEZZA”, “NOTTE DI MEZZA ESTATE”, “NIENTE DA PERDERE”, “NON RIESCO A FARTI INNAMORARE”, “MUSICA LEGGERA” E “COISAS”: questi i titoli contenuti in “Se amore è”.

Da più di un mese, Sal Da Vinci è in tour nei teatri per presentare anche le canzoni di “Se amore è”: ha debuttato a New York, poi Parigi e Roma (con “sold out” nelle tre città) e ora, dal 27 marzo, è attesissimo a Napoli (sarà in scena al Teatro Augusteo fino al 30 marzo).

“Saranno le prime repliche dopo l’uscita del disco: l’occasione giusta per presentare le nuove canzoni nella mia città, in uno spettacolo che mi piace definire “musical-teatrale”, dove interpreto il mio repertorio e le canzoni della grande tradizione napoletana, a cominciare da Renato Carosone, un mito intramontabile”.

About Author

Dì la tua...

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.