IL CARNEVALE DI VENEZIA 2018 APRE NEL SEGNO DEL “GIOCO”
E’ il tema del “gioco” il filo rosso che tiene insieme il ricco programma di iniziative dell’edizione 2018 del Carnevale di Venezia. Il gioco che, nell’ideazione del direttore artistico della kermesse, Marco Maccapani, si presta a mille interpretazioni ed espressioni. (Foto)
Codice della socializzazione primaria e strumento di costruzione delle identità adulte, il gioco accomuna l’uomo a tutti gli animali e si declina con modalità diverse a seconda delle varie età della vita.
Il gioco quindi quale travestimento, invenzione, cambio di identità sino alle sue manifestazioni più articolate e complesse come intrattenimento quindi teatro, musica, arte e circo.
“Il Carnevale di quest’anno – afferma il Direttore Artistico Marco Maccapani – vuole essere un omaggio ad una forma di spettacolo antico – il circo – fatta di stupore, tecnica, acrobaticità e magia dove si mescolano ambiti e ruoli, abilità e fantasia, in un mix sorprendente che regala emozioni senza tempo. Il recupero di una tradizione che vuole ricordare anche Federico Fellini, che ne fu un grande estimatore”.
Per oltre due settimane, dal 27 gennaio prossimo sino al 13 febbraio, Venezia e Mestre prendono infatti le sembianze di un grande circo. A questa tradizione, si ispira anche l’allestimento ideato dallo scenografo del Teatro La Fenice, Massimo Checchetto, sia per Piazza San Marco, anima dell’intrattenimento a Venezia, sia per Piazza Ferretto, salotto buono di Mestre. Per l’occasione, verranno utilizzati alcuni elementi del circo italiano Togni, contraddistinti dalle classiche righe di colore giallo e rosso, e utilizzati nelle scenografie del film “La strada” di Federico Fellini.